WASP Project (World’s Advanced Saving Project) è un progetto italiano con sede a Massa Lombarda che fonda le proprie radici nello sviluppo di progetti innovativi.
Fondando le proprie radici nel mondo dell’open-source
ha messo a punto la produzione di stampanti 3D professionali con l’intento di incentivare uno sviluppo sostenibile e l’autoproduzione.
Il progetto WASP si basa sulla ricerca nell’ambito dei metodi di stampa (creando
progetti innovativi come la stampante Bigdelta o come la wasp DLP) e sulla continua sperimentazione di nuovi materiali da estrudere (come ceramica e porcellana).
Il ricavato dalla vendita delle stampanti 3D viene re-investito in Italia
nella ricerca e lo sviluppo di progetti integrati nella prospettiva di una rivoluzione produttiva che apporti un benessere diffuso.
Il progetto Wasp crede nel potere della stampa 3D di avviare mini-produzioni e di creare da sé
ciò di cui si ha bisogno.
La sfida è quindi quella di dare a chiunque la possibilità di realizzare i propri oggetti scaricando il progetto dalla rete o realizzandone di propri; in questo modo nasce un nuovo concetto
di produzione, che riduce i costi di trasporto e diminuisce drasticamente lo spreco di materiale, rallentando l’incremento di rifiuti da smaltire.
Ispirandosi alla tecnica della vespa vasaia, simbolo del gruppo, la ricerca è
indirizzata verso la costruzione di una stampante 3D per produrre case in argilla.
Imprimum, dopo aver testato la qualità delle stampanti nel proprio laboratorio, ha deciso di sposare la filosofia Wasp basata sull’innovazione
e sul Made in Italy.
Ecco la linea delle stampanti 3D WASP. Nascono tutte da un progetto open source che ha come fondamento il concetto di produzione sostenibile disponibile per tutti.
Tutte le stampanti WASP sono Made in Italy.
Con le stampanti viene
fornita una bobina di PLA, il manuale d’uso, i file di configurazione e tutto quello che serve per iniziare subito a stampare.
Ecco alcuni accessori che vi permetteranno di ottenere il meglio dalle vostre stampanti